Il Parco dei Castagni, un luogo magico nel cuore del paese
Un’oasi di tranquillità nel cuore del paese
Il Parco dei Castagni è un luogo unico nel suo genere ed è impossibile non incontrarlo durante una passeggiata nel centro di Montecreto.
Un ambiente fiabesco, una distesa castagni secolari posati all’epoca di Matilde di Canossa con l’obiettivo di creare un angolo di pace e serenità.
A circa 10 secoli di distanza possiamo dire che il parco ha mantenuto i valori e l’atmosfera per cui è stato realizzato.
Un paradiso verde adatto a tutti
Il Parco dei Castagni è una grande distesa boschiva: la sua estensione gli permette di essere adatto ad ospitare un vario genere di attività.
Al suo interno ospita un’area giochi per i più piccoli arricchita da una storica fontana di pietra. Sparse per il prato ci sono poi delle panchine e dei tavolini su cui rilassarsi leggendo un libro o chiacchierando con gli amici.
Durante la bella stagione, qui si svolgono numerose attività ed eventi. Si passa dai laboratori per i bambini alle lezioni di yoga, dagli spettacoli teatrali ai grandi eventi.
Nel periodo freddo invece, il parco diventa la suggestiva location del Villaggio di Babbo Natale.
La splendida ambientazione ha fatto sì che il parco diventasse anche la cornice per alcuni degli eventi più importanti per il Frignano come la “Festa della Birra” in estate e la “Festa della Castagna” in autunno.
Storia della lavorazione della castagna e utilizzo in cucina
Per capire a pieno la storia e la tradizione di questo territorio, è necessario prima di tutto considerare la centralità che la castagna ha assunto nella cultura locale.
Qui tutto richiama questo prezioso frutto che in autunno cresce e viene raccolto per la produzione di prodotti tipici di ogni genere.
La castagna è protagonista di una attenta e lunga lavorazione. Dopo la raccolta si procede con un periodo di essiccazione della durata di circa 35-40 giorni. Un’attività che si svolge all’interno del metato, un edificio in sasso a due piani con copertura in lastre di pietra. Il piano inferiore funge da caldaia e in esso si alimenta il fuoco con legna di castagno. Al piano superiore si trova un graticcio di metallo a maglie fitte, sul quale si dispongono strati di castagne fresche.
A questa fase segue quella della sbucciatura con una macchina sgusciatrice e arrivate a questo punto possono percorrere due strade. Alcune castagne secche vengono vendute in forma integrale, altre continuano la lavorazione all’interno dei mulini in cui vengono macinate per realizzare la farina.
All'interno del parco si trovano entrambe le strutture: un metato e un mulino. In occasione delle feste tradizionali è possibile visitarle entrambe e vedere al loro interno gli strumenti e gli spazi in cui avveniva (e avviene tutt’oggi) la lavorazione delle castagne.
Una volta terminato questo procedimento meticoloso, con la farina di castagna e i suoi derivati possono essere realizzati una enorme varietà di prodotti. Dalla pasta fresca alla polenta, dalle creme di castagne alle torte, fino alle frittelle e i biscotti. Inoltre, un altro utilizzo interessante della castagna è come contorno ad alcuni piatti di carne.
La sua versatilità così particolare in ambito culinario si unisce poi ad alcune importanti proprietà. Oltre a fornire energia al nostro organismo, la castagna è un’arma contro l’anemia e in caso di infiammazioni alla gola sono consigliati infusi a base di questo frutto.
Sposarsi all’ombra dei castagni
Una cosa che in pochi sanno è invece la possibilità di scegliere questa incredibile location come sfondo per matrimoni.
Il Parco dei Castagni è infatti inserito nell’elenco degli spazi del comune di Montecreto in cui è possibile sposarsi con rito civile.
Un’occasione unica per un matrimonio all’insegna della natura, con la possibilità di proseguire i festeggiamenti davanti ad un ricco menù di squisite tipicità del posto.