Dal borgo di Montecreto, effettuata la visita al Museo Casa dei Leoni di Pietra, saliremo alla Rocca, quindi fino alla località di Strettara seguendo il percorso della Via Romea Germanica Imperiale. Da lì in breve entreremo nel sito archeominerario seguendo un comodo stradello ghiaiato. Le miniere di rame di Montecreto offrono un'esperienza di trekking avvincente, un viaggio alla scoperta di antiche miniere di calcopirite ancora aperte alle visite, dove è possibile ammirare i meandri sotterranei muniti di una torcia frontale. Queste miniere, denominate Cà Marsilio e Cà Gabriele, costituiscono il suggestivo comprensorio archeominerario di Montecreto, situato nell'incantevole scenario dell'Appennino modenese, ai piedi del maestoso monte Cimone, al centro di attività di ricerca universitaria. Le prime attività di estrazione del prezioso minerale risalgono al periodo romano, come testimoniano le tracce di una fornace metallurgica risalente a quel periodo. Gli ultimi capitoli della storia di queste miniere sono legati agli anni della Seconda Guerra Mondiale. Il percorso escursionistico, accessibile anche ai più giovani, si snoda attraverso il comprensorio archeominerario e offre un'esperienza di circa 5 ore, inclusi i momenti di sosta. Durante l'esplorazione, è possibile ammirare non solo le vestigia storiche delle miniere, ma anche la bellezza naturale circostante, creando un connubio perfetto tra storia e ambiente. Il rientro in salita prevede il passaggio al monte San Michele, teatro di un'antica frana, e alla sorgente di acqua solforosa poco prima del rientro a Montecreto.